03 Ott 2011 |
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L'antivirus di Redmond bloccava erroneamente il browser Google. Rilasciati aggiornamenti per risolvere il problema. Nel frattempo Mountain View ha rosicchiato un'altra fetta di torta.
Malware e malintesi. Per qualche imprecisato motivo tecnico, l'ultimo aggiornamento dell'antivirus Microsoft Security Essentials (MSE) scambiava il browser Google per il noto trojan Zeus, botnet spione specializzato in sottrazione di account bancari.
Nel frattempo Chrome continua a macinare successi. Stando alle analisi settembrine di Net Applications il software di navigazione avrebbe rosicchiato altri punti percentuale ai rivali, arrivando a conquistare il 16,2 per cento del mercato. Entro la fine dell'anno Chrome potrebbe addirittura superare Firefox come secondo browser per computer più popolare al mondo, subito dopo Internet Explorer.
Fonte: punto-informatico.it
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