Nel cuore di Vista c'è un bug che inquieta |
Un gruppo di ricercatori ha scoperto nel kernel di Windows Vista una falla di sicurezza che, sebbene ancora priva di exploit davvero pericolosi, potrebbe essere utilizzata da cracker e malware.
Nel cuore di Windows Vista si annida una vulnerabilità di sicurezza potenzialmente pericolosa. Ad annunciarne la scoperta è stato un gruppo di ricercatori della società di sicurezza austriaca Phion che, in questo advisory, ha pubblicato i dettagli della debolezza e del codice proof-of-concept. Il bug, di tipo buffer overflow, è contenuto nello stack TCP/IP di Vista e, in particolare, nel componente Microsoft Device IO Control. Può essere innescato inviando speciali richieste all'API iphlpapi.dll che portano alla corruzione della memoria del kernel e generano un errore di sistema irreversibile (con la famosa schermata blu). ![]() Unterleitner precisa che gli exploit dimostrativi messi a punto con i suoi colleghi possono essere eseguiti solo da un utente locale che faccia parte del gruppo Administrators o Network Configuration Operators. Informata della vulnerabilità il 20 ottobre, Microsoft avrebbe programmato l'inclusione della patch in un futuro service pack di Vista: se in questo arco di tempo dovessero emergere exploit capaci di funzionare anche senza l'utilizzo di account con privilegi elevati, è assai probabile che BigM pubblicherebbe la patch in uno dei suoi tradizionali bollettini mensili di sicurezza. La presenza della falla è stata verificata in Windows Vista Ultimate SP1 ed Enterprise SP1, sia nelle versioni a 32 che a 64 bit. Il problema, secondo gli esperti di sicurezza austriaci, dovrebbe interessare anche tutte le altre edizioni di Vista. Fonte: punto-informatico.it |