15 Giu 2010 |
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Un agente software che sorveglia l'attività di un network. Tenendo buoni i PC inutilizzati e stimolando quelli che occorrono. Il risparmio energetico è sensibile.
Microsoft Research ha presentato una possibile soluzione per tentare di mitigare l'enorme impatto energetico dei network aziendali costantemente "online" e al massimo del consumo di corrente elettrica. La divisione di Redmond ha pubblicato uno studio sul suo Sleep Proxy, una tecnologia in grado di gestire in maniera pratica e indolore la convivenza di client attivi e in sospensione all'interno di una stessa rete, con un regime di policy comune per quanto riguarda la condivisione delle risorse.
Stando alle informazioni fornite da Microsoft, la sperimentazione dello sleep proxy in uno scenario di utilizzo reale (50 utenti attivi nel laboratorio di ricerca "Building 99" a Redmond, Washington) ha portato a un risparmio energetico netto compreso tra il 60 e l'80 per cento: le strategie di sospensione possono farsi più aggressive con la garanzia di continuare ad avere una rete funzionale capace, quando occorre, di attivare ogni sistema necessario.
Fonte: punto-informatico.it |