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11

Mar

2010

Microsoft "choice screen": rivisto l'algoritmo per la generazione casuale dei 5 browser

Microsoft conferma di aver rivisto le modalità con le quali viene generato l'ordine casuale delle opzioni disponibili. 

 

Il "choice screen" di Microsoft per la scelta del browser predefinito fa ancora parlare di sè e sotto accusa è l'algoritmo che genera in modo casuale l'ordine con il quale le cinque principali opzioni vengono mostrate. Rob Weir, sviluppatore di IBM, ha notato tra i risultati uno squilibrio tra le varie combinazioni proposte: Chrome veniva mostrato troppo spesso tra le prime posizioni mentre Internet Explorer era visualizzato di sovente sulla sinistra.

La generazione dell'ordine casuale era effettuata attraverso una modalità in JavaScript lato client e proprio su tale algoritmo Microsoft conferma di essere intervenuta per risolvere il problema sollevato. L'ordine con il quale vengono mostrate le varie opzioni non è un aspetto secondario e meriterebbe di essere approfondito anche sul fronte del  Eye-tracking, infatti non è poi tanto scontato che la prima opzione sulla sinistra sia quella su cui ricade la maggior attenzione dell'utente.

 

 

Il "choice screen" viene proposto agli utenti europei in fase di installazione del sistema o qualora sul proprio PC Internet Explorer sia configurato come browsere predefinito. Il tutto viene gestito attraverso un apposito aggiornamento distribuito con Windows Update e per verificare l'area geografica in cui il PC si trova si valutano le impostazioni del sistema operativo.

Dai primi dati diffusi da alcuni concorrenti di Microsoft l'iniziativa choice screen parrebbe funzionare e vengono segnalati da più parti incrementi nel download di browser alternativi a Internet Explorer, anche se il tutto andrà rivalutato a distanza di qualche mese. Online circolano notizie secondo le quali alcuni nomi importanti del panorama IT vorrebbero l'estensione del choice screen a livello globale e non solo all'area europea.

 

Fonte: hwupgrade.it

 
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