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Microsoft lavora a un browser sperimentale
Gazelle promette di incrementare significativamente sicurezza e stabilità. Con l'utilizzo di uno speciale kernel separato dall'OS.

Mentre gli uomini in giacca e cravatta di Microsoft si preparano a lanciare in grande stile Internet Explorer 8, quelli in jeans e t-shirt della divisione ricerca stanno lavorando ad un progetto sperimentale che potrebbe cambiare radicalmente l'architettura delle future generazioni di IE.

Il progetto, chiamato Gazelle, ha realizzato un prototipo di browser che, a differenza di quelli tradizionali, è strutturato in modo simile ad un sistema operativo: al suo cuore c'è infatti un vero e proprio kernel capace di controllare in modo esclusivo tutti gli aspetti del browser, ed in modo particolare i meccanismi di sicurezza.

L'idea dei ricercatori di Microsoft è quella di sfruttare le stesse tecniche utilizzate dai sistemi operativi per isolare le applicazioni, così che il crash di una non comprometta la stabilità e la sicurezza delle altre, per isolare i singoli componenti del browser.


Oggi l'ultima generazione di browser, come Google Chrome e IE8, applicano questo principio esclusivamente alle tab: il browser sperimentale di Microsoft è invece in grado di applicarla ai singoli oggetti di una pagina, come iframe, subframe e plug-in, facendoli girare in processi separati o in sandbox.

Secondo gli sviluppatori, questo approccio consente di risolvere o quanto meno mitigare la stragrande maggioranza dei problemi di sicurezza legati al Web, quali le vulnerabilità cross-scripting, cross-domain e cross-frame, l'elevazione dei privilegi JavaScript, le race condition, la gestione degli URL malformati e il parsing dei dati. Tutto ciò dovrebbe esigere qualche tributo in termini di performance e reattività, ma i ricercatori sostengono che la differenza con i browser tradizionali non sarà percepibile ad occhio, e che in ogni caso le future versioni del kernel apporteranno continue ottimizzazioni.

Per approfondire il nuovo approccio alla base di Gazelle è possibile leggere questo documento PDF, dove vengono illustrate le principali caratteristiche del nuovo browser e del suo kernel.

Per il momento Gazelle è solo un progetto sperimentale, e come tale non c'è ancora nessun piano circa la sua eventuale trasposizione in prodotto. Al pari di Singularity, il compito di Gazelle potrebbe essere semplicemente quello di incubare nuove tecnologie e ispirare la progettazione delle future release di IE.

Fonte: punto-informatico.it

 
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